Inclusione
Nel nostro Paese l’integrazione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali ha conosciuto fasi evolutive importanti nella storia della scuola e dei suoi ordinamenti: dalla situazione originaria di esclusione da qualsiasi intervento educativo (fino al 1960), alla separazione in scuole speciali (1960-1970), all’inserimento nella “scuola di tutti” (1977-1992), fino alla nuova prospettiva di inclusione nella “scuola per tutti” (dal 1992 ad oggi).
L’alunno disabile o con disturbi evolutivi specifici è titolare di un diritto inderogabile all’apprendimento (garantito dagli artt. 3 e 34 della Costituzione) e in tal senso l’inclusività è un dovere imprescindibile delle Istituzioni scolastiche, ma la sua realizzazione è altresì un continuo “dover essere”, perché richiede una effettiva e costante condivisione, ovvero la corresponsabilità di tutte le componenti della “comunità educante”,
Il Liceo “J.F. Kennedy”, vista la Dir. Min. del 27 dicembre 2012 e vista la Circ. MIUR prot. 561 del 6 marzo 2013, ha costituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI), così composto:
- dirigente (Presidente) e/o Collaboratore dello Staff di Presidenza;
- docente referente per i BES d’Istituto (Funzione Strumentale);
- docenti di sostegno;
- funzione strumentale per l’orientamento in ingresso;
- due docenti coordinatori di classe;
- neuropsichiatra ASL;
- psicologo scolastico: presenza settimanale di uno psicologo; interventi in classe e breve formazione per i docenti.
- Seguendo le linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, verrà attivato anche quest’anno un servizio per l’integrazione e il successo formativo dei nostri studenti che non sono di madrelingua italiana, coordinato dalla Professoressa Elena Pecchia
- La funzione strumentale per l’inclusione del Liceo Kennedy è per l'anno scolastico 2023 - 24 la Prof.ssa Francesca Romana Bixio (francesca.bixio@liceokennedy.it)
Funzioni:
- rilevazione dei BES presenti nella scuola;
- raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzato in rete tra scuole;
- focus/confronto su casi, consulenze e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi;
- rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola;
- elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) da redigere al termine di ogni anno scolastico.
Leggi il piano annuale per l'inclusione